lunedì 30 luglio 2018

#LastWeekly 23

Quindi è arrivato un altro lunedì. Questo significa che ieri vi siete riposati o vi siete divertiti o avete fatto una roba molto carina. O magari è stata una giornata di tragedia. Può succedere, ahimè. Nessuno lo vuole, ma la merda succede, e succede molto più spesso di quanto si voglia. Ad esempio, grazie al correttore automatico ho appena scoperto di aver scritto "ahimè" male per tutta la vita. Ok, la smetto con quest'introduzione profonda come una pozzanghera. Andiamo col memino.

Questo mi ha fatto veramente ridere, è ai limiti del capolavoro. Non ne conosco l'origine, ma per la prima volta l'ho visto qui.


Per quanto riguarda la playlist, questa settimana abbandono la playlist tematica, ma vado con 10 belle canzoni che ho ascoltato durante la settimana. Anche se poi, guardando bene, non dico sia monotematica, ma di certo non è così eclettica, diciamo
Vabbé.

Daniel Blumberg - Madder
Avrei potuto metterne una a caso dal disco, tanto sono tutte belle, ma ho optato per quella da 12 minuti perché sì.
Okkervil River - For the Enemy
Quando scopri che li vedrai dal vivo e corri ad ascoltarti mezza discografia.
Snail Mail - Pristine
Bravi bravi, non mi escono dalla testa.
Car Seat Headrest - Sober to Death
Questo disco invece continua a non prendermi, nonostante tutti dicano che è tipo il più bello uscito quest'anno. Però le canzoni sono belle.
Gorillaz - Magic City
Questi hanno tirato fuori il discone.
Cocteau Twins - Frou-Frou Foxes in Midsummer Fires
E vabbé.
Kurt Vile - Society Is My Friend
Lui non l'ho ascoltato, in realtà, però in questo tipo di playlist è perfetto.
Massive Attack - Man Next Door
La canzone più tradizionalmente pop di quel disco.
The Birthday Party - Nick the Stripper
Sì.
Oneohtrix Point Never - The Station
'Mbé? È o non è il suo disco pop? E allora.

Come al solito, cliccando qui andate al link della playlist sullo spotifaio e qui sotto trovate il #LastWeek.


Di solito non lo faccio, e non so se e quanto lo rifarò - perché in effetti potrebbe essere una bella rubrica collaterale da tenere, ma qui sotto vi metto sia il link Spotify che il video Youtube (quando c'è) dell'album della settimana.

L'album della settimana è Minus di Daniel Blumberg. Un insieme bellissimo di suggestioni e suoni già noti che però sono capaci di un'emotività e di una passione che non mi sarei mai aspettato, neanche dopo aver letto tutte le cose belle dette riguardo a questo disco. Il livello è davvero altissimo. Disco che non mi abbandonerà molto presto, sono convinto. Ecco il link di Spotify perché il video con tutto l'album l'hanno tolto.


Secondo voi può funzionare la storia dell'album della settimana? Fatemelo sapere in qualche modo, sia che commentiate qui che sui social, è uguale.

Andiamo ai bonus.

First, quattro dipinti di Ikenaga Yasunari. Lui l'avevo scoperto grazie alla copertina di un libro che ho fotografato e non trovo più, ma poi questo tweet me l'ha fatto ricordar ed eccoci qua.



Per rimanere sempre sull'arte - più o meno -, ho scoperto pochi giorni fa che il Van Gogh Museum di Amsterdam ha stretto una partnership con la Vans e faranno scarpe e abbigliamento vario con i quadri del Vincenzino più matto che c'è. Ora. In genere queste marchette non le faccio e non mi piace farle, però in questo caso sento un po' il desiderio di fare il normie e prendermene un paio perché sono davvero fighe. Qui c'è la notizia.




Ultime immagini, quelle di una storia bellissima di scontro che si risolve in amicizia. Riassunto delle puntate precedenti.
Non so se usate twitter.
Se non lo usate, male.
Se lo usate, bene. Se lo usate e non seguite DogRates, malissimo.
Seguite DogRates, è senza grossa concorrenza la cosa più bella di internet.
Una delle cose in assoluto più divertenti mai successe su quel profilo - tanto bella da avere anche una sua pagina su Know Your Memes, è stato questo scambio che vedete qui sotto.


Scambio così bello e così perfetto che ha portato anche a del merchandise che potrei stare per comprare nel prossimo futuro. Ora. Dove vogliamo andare a parare? Come vi avevo anticipato, allo scontro conclusosi con la vittoria totale di "they're good dogs, Brent", pochi giorni fa è seguito questo.




Uno dei momenti più alti di tutta la storia di internet. L'ho scoperto mentre ero sul bus e tornavo a casa da lavoro, e ho esclamato a voce altissima "NOOOOOOOOOOO", fortunatamente in un bus semivuoto. Che fortuna aver assistito a tanta meraviglia.

Ok, ora finite le immagini non ho nessun video. Quindi vi bombardo con una serie di link. Che rimandano generalmente a cose da leggere molto brevi ma contemporaneamente super interessanti. E dopo questi link, qualche consiglio su qualche bel podcast.
Il primo link, da perfetto ruffiano quale sono, è alla mia recensione di 7 dei Beach House su Do You Realize?, la prima che scrivo dopo tipo due mesi. Sono anche abbastanza soddisfatto del risultato - cosa totalmente inusuale - e quindi mi piacerebbe riprendere a scrivere alla stessa quantità (e qualità ovviamente) con cui scrivevo prima.

Secondo link: HANNO MESSO L'AUDIOLIBRO DEL MANIFESTO DEL PARTITO COMUNISTA SU PORNHUB. È tutto vero. Viviamo in un mondo bellissimo, nonostante facciano di tutto per farci credere il contrario.

Poi, un link snello e veloce sulla vaccinazione di gregge con annesso un utilissimo grafico, argomento che oggi come non mai torna di moda dopo essere stato dato per certo per... mmh, quanto?, tipo settant'anni? Ripeto, fanno di tutto per farcelo dimenticare, ma se riusciamo a passare oltre questa gente che prova a rovinare la vita di tutti per sentirsi accettati in un gruppo, qualsiasi esso sia, la vita è comunque bellissima.

Poi un lungo articolo che prova ad analizzare la tristissima politica italiana da un punto di vista che, ahimè (ormai ho scoperto come si scrive, non me lo togliete più), dovrebbe essere considerato più spesso.

Ed infine, il link alla playlist fatta da un tale - un certo Ryuichi Sakamoto (chi mai sarà?), presuntuoso e arrogante - che ha fatto una playlist per far fronte alle pessime "playlist da ristorante" a cui vorrebbe porre rimedio con qualcosa di raffinato e di buon gusto. Ora anche i giapponesi mi rubano il lavoro!!!!!!! Ryuichi ti amo come amo mamma e papà.

In chiusura, i podcast.
In primis, se non ascoltate Senza rossetto siete dei femministi carichi a chiacchiere (espressione tipicamente monopolitana ma che immagino possiate capire tutti). Da poco era iniziata la terza stagione ed è già finita, dopo solo 5 episodi. Only sad reaction. Per inciso, migliora sempre, più di un episodio della stagione nuova mi ha fatto un po' laGrimare, e non li ho neanche ascoltati tutti.

Visto che siamo in tema Querty, in settimana hanno anche pubblicato una puntata di Ricciotto su Tangerine, film che se non avete visto dovete assolutamente recuperare. È anche su Netflix, quindi non avete scuse. Ah sì, ovviamente questo più che mai è da vedere in lingua originale.


In settimana ho ascoltato questa puntata di Armchair Expert che in più di un momento mi ha bloccato spingendomi di forza a riflettere su me stesso e sulle mie scelte e su tutta una serie di cose che non pensavo potessero essere affrontate in maniera così "leggera", diciamo. Che è una cosa bellissima.
Poi in realtà basta così, ma lascio un ulteriore bonus agli appassionati NBA (che però sicuramente l'avranno già ascoltato) con questa puntata del podcast di Zach Lowe, sempre sia lodato, sulla trade di Kawhi.

Beh dai, ce l'abbiamo fatta anche questa settimana. Mangiate sano, mi raccomando. E, se vi sentite giù e ne avete la possibilità, fate come me e comprate 60€ di libri, che fa benissimo. Ci vediamo lunedì prossimo.

lunedì 23 luglio 2018

#LastWeekly 22

Altro lunedì, altro giro, altra corsa. Tra l'altro oggi ho anche iniziato prima a lavoro, quindi si prospetta un lunedì luuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuunnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnggggggggggggggggggggggggggggggggghhhhhhhhhiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiissssssssssiiiiiiiiimmmooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo. Andiamo.

L'immagine - anzi, LE immaginI, al plurale di 'sta settimana vengono dal mondo fatato di Twitter, cliccando qui andate al tweet originale, che consiglio.


Tra l'altro mi viene da bestemmiare fortissimo perché una casa editrice (una casa editrice, di quelle che pubblicano i libri!) ha scritto "millenialS", con la S finale. Madonna madonna madonna.

Ma ora andiamo di playlist. Anche questa settimana ho voluto provare a farla più tematica, e ci sono riuscito quasi al 100%.
Il tema di questa settimana è la musica elettronica avantgarde - o d'avanguardia, non so come chiamarla. Anche perché non significa granché, un casino di cose diverse possono rientrare lì dentro. Però nonostante tutto è una cosa ben precisa. È fondamentalmente l'avant pop di cui parla il Club to Club - sempre sia lodato. Comunque dicevo, pensavo di esserci riuscito e poi ho mandato tutto in pappa con l'ultima traccia della playlist. Ma sticazzi, anche se l'house non è avantgarde, quella traccia è comunque stupenda. Quindi bene così.

Helena Hauff - Qualm
Nuova scoperta. Non assicuro che tra due mesi avrò la stessa buona opinione che ho adesso, ma non fa niente.
ACT! - Wish
Questa non c'era da nessuna parte, ma mi rendo conto che forse è solo perché tra nome dell'artista e nome della traccia c'è di che confondere Google. Comunque il quartetto di canzoni che parte da questa e finisce con Aïsha Devi è quello che meglio rappresenta cosa può essere il concetto di avantgarde. Oddio, in realtà non è vero, più o meno fino alla terzultima.
Kate NV - кто WHO
Anche questa ascoltata pochissimo ma le impressioni sono ottime. Meditativo, ipnotico, alienante. Pure i titoli sono incomprensibili.
Lucy - Starving the Mind
La traccia migliore di una compilation ottima. Il sottotitolo è programmatico: Contemporary Italian Electronic Music. Comunque il crescendo di 'sto pezzo è splendido.
Aïsha Devi - Hyperlands
Questa su Youtube non c'era. Comunque disco fantastico.
Fauxe - Gaut
Non c'era neanche questa. Nell gruppo Facebook elitarissimo in cui l'ho trovata il tipo la introduceva con un laconico "if you need a banger in your djsets". Il concetto di banger a questo punto è labile, ma il pezzo mena comunque fortissimo.
SOPHIE - Ponyboy
La regina. Se questo è il pop del futuro, voglio fare come Fry di Futurama e venire fuori quando questo è tutto quello che sentiremo alla radio.
Amnesia Scanner - AS A.W.O.L.
Questa era facile da immaginare. Esce un nuovo pezzo degli Amnesia Scanner? Finisce nella playlist.
Lorenzo Senni - The Shape of Trance to Come (Tale of Us Remix)
L'aneddoto relativo a questo pezzo mi risulta molto simpatico. Il giorno che è uscito, nel gruppo fb di cui sopra, la gente si incazzava perché appunto, è poco distorto, è poco grezzo, è poco Lorenzo-Senni-like. Però a me sembra una bombetta nonostante si tratti di house vera e propria. E quindi ecco, non vorrei mai far parte di quel pubblico talebano che se una cosa non è sempre e solo di quel genere lì allora la disprezzo. Kamasi Washington è bravo, non è che siccome fa una cosa che piace invece di fare il duro&puro va tagliato fuori dalla cerchia degli iniziati. Idem dicasi il buon Lollo Senni.
A. A. L. (Against All Logic) - Some Kind of Game
E a proposito di musica house. Se questo non è il maestro di oggi, allora non esiste nessun maestro. Che pezzo di gesù cristo incoronato re della festa e cosparso di amaro del capo. Nicolino ti amo.

Come da tradizione, cliccate qui per andare sulla playlist Spotify, mentre qui sotto c'è il #LastWeek.



Bonus signori, sono arrivati i bonus. Affiliamo coltelli, ripariamo ombrelli e cucine a gas.
Parte non-video affidata a Kim Hyun-Jung, che fa cose bellissime. Fonte (lo so, è il mio tumblr, ma mi pesa il culo). Ah, potere alle donne, sempre.





Settore video: ieri mattina ho beccato il video di Liv Taylor da Stephen Colbert e, dopo la tenerezza, mi è preso lo schizzo di trovare altri momenti del Colbert che fa il nerdone su Tolkien. E quindi.






E soprattutto questo


E con questa nota nostalgica, di quando la parola "nerd" significava ancora qualcosa, vi do l'arrivederci alla prossima settimana.

lunedì 16 luglio 2018

#LastWeekly 21

Dai, ormai siamo alla 21sima ricorrenza, in quasi tutti i paesi del mondo la mia playlist potrebbe bere legalmente, non c'è più bisogno di fare la solita introduzione, no?

Andiamo con l'immagine sympa, dai.
Questa settimana vi delizio con l'ennesimo capolavoro del magicomeravigliosoinfallibile Joan Cornella. Io l'ho trovata qui, ma voi supportate questo maestro vero in ogni modo che potete.


Ora la musica. Questa settimana playlist di musica black scritta quest'anno o comunque negli anni '10. Non l'ho scritto nel titolo per fare il misterioso, la scena che mi piace immaginare è di qualcuno che trova questo link, ci clicca e ascolta le canzoni anche se è razzista. They may say I'm a dreamer.
Ho provato a fare una playlist "sensata". Diciamo una sorta di djset, che se però fosse stato effettivamente un djset avrei ampliato di almeno altre 30 canzoni - ovviamente.

Jorja Smith - Teenage Fantasy
Pop al 100%. Full disclosure: ancora non ho capito se questo disco mi piace o meno. Però questa canzone ha dei passaggi - soprattutto certi momenti dei testi - fantastici.
Childish Gambino - Feels Like Summer
Anche questo singolo non mi fa impazzire. Però qui almeno lui canta da dio.
Janelle Monáe - I Got the Juice
Classe classe classe classe classe classe classe classe classe classe classe.
Kamasi Washington - Can You Hear Him
Sono combattuto sulla distorsione del sassofono: da un lato penso che tu sia un crimine, dall'altro avete sentito che roba? (il link è ad un'anteprima su SoundCloud, meglio di questo non sono riuscito a trovare)
D'Angelo & the Vanguard - 1000 Deaths
...
Saba - PROM / KING
Questo invece è, per essere contenuti, un gran bel disco.
Frank Ocean - Pyramids
Channel Orange ha fatto il compleanno di recente. Disco di cristo. Canzone della madonna.
Serpentwithfeet - cherubim
Questo l'ho ascoltato ancora poco ma è una bombetta.
Pusha T - Santeria
Social Club.
JPEGMAFIA - Thug Tears
Ei ciao Uochi Toki. Ah no.

Come al solito, la playlist la trovate cliccando qui, mentre qui sotto c'è il #LastWeek.



Andiamo coi bonus.
Il primo è questo paio di foto di Curran Clark, trovate qui.


Ma il vero succo dei bonus di questa settimana sono i video degli Oesais, che sto ascoltando in loop da ormai almeno due settimane. Qui ne metto solo un paio, ma se poi andate tra i correlati li trovate tutti, ed è una goduria.




Questo è quanto ci sia di più vicino ad un inno della provincia di Bari.


E poi visto che ci siamo...


Dai, diciamo che per questa settimana è tutto.
A lunedì prossimo.

lunedì 9 luglio 2018

#LastWeekly 20

Ecco l'angolo in cui condivido una playlist di 10 tracce (+ eventuali bonus) basata sulle cose belle che ho ascoltato la settimana appena conclusa. Qui sotto la lista della canzoni con brevissime considerazioni, e sotto il link alla playlist su Spotify. Il titolo di ogni canzone, ove possibile, rimanda ad un video su youtube della traccia in questione, non voleste aprire o non aveste Spotify. Qui sotto cercherò di mettere un'immagine bella o un fumettino o un meme o una foto sympa ogni settimana con, se riesco a trovarlo, il realtivo twitter o instagram or whatever. E sotto il link alla playlist c'è il mio #LastWeek che metto ogni lunedì su twitter perché twitter è un bel posto.

Immagine sympa della settimana con riferimenti a dir poco storici. Trovata qui. Anche se ero tentato di mettere qualche foto presa da Troy doppiato in altamurano, dopo aver scoperto che ho una collega che l'ha visto abbastanza volte da poterlo citare.


Via alla playlist. Sta settimana è stata molto schizofrenica, quindi cerchiamo di dare un po' di coerenza. Volevo chiudere coi GY!BE, ma gli Snail Mail, e in particolare quella canzone degli Snail Mail, mi ha devastato il cuore messa alla fine dell'album, quindi chiudo così. Ho iniziato con l'unica traccia di musica elettronica, quindi l'unica traccia jazz, poi la roba black a scalare in scala di bianchezza, e poi il rock. Boom.

Aïsha Devi - Time Is the Illusion of Solidity
DNA Feelings è un gran bel disco. Time Is the Illusion of Solidity è una gran canzone. Con un titolo strepitoso. Che su Youtube non c'è.
John Coltrane - I Want to Talk About You
Inchiniamoci e basta.
KIDS SEE GHOSTS - Freeee (Ghost Town, Pt. 2)
Mi fa impazzire l'intonazione di quel "FREEEEEE". Tuttavia, non so se mi faccia impazzire in senso positivo o negativo.
Janelle Monáe - Django Jane
"Jane Bond, never Jane Doe". Kween.
Kali Uchis - In My Dreams
Qualcuno ha detto Animal Collective?
Car Seat Headrest - Nervous Young Inhuman
Su RYM è il disco dell'anno, ma al primo ascolto non mi ha stregato. Da ri-ri-ri-riprovare.
Parquet Courts - Mardi Gras Beads
Questo anche al primo ascolto sembra bello.
Radiohead - Jigsaw Falling Into Place
Ho scoperto che c'è gente che critica le capacità di Tom Occhibelli come cantante. Non ci meritiamo un cazzo.
Godspeed You! Black Emperor - Moya
Top x canzoni più belle di sempre. Strepitosa.
Snail Mail - Anytime
Strappalacrime, strappacuore, strappavita.

Ecco il link alla playlist, ed ecco il #LastWeek tutto colorato.


Qualche bonusino? Ok, andiamo.

Andiamo subito con le immagini.
Partiamo con la gnagna, Phoebe Tonkin fotografata da James Wright.


Poster originale di Dracula. Il post dice anche "Bela Lugosi's version".


Qualcuno dovrebbe fare un corso su come si rimane immuni all'ultimo verso di To the Moon and Back.


Infine, l'ultimo video di questa settimana è un assoluto Capolavoro dell'internet tutto.


Daje forte, a lunedì prossimo.

lunedì 2 luglio 2018

#LastWeek 19

Ecco l'angolo in cui condivido una playlist di 10 tracce (+ eventuali bonus) basata sulle cose belle che ho ascoltato la settimana appena conclusa. Qui sotto la lista della canzoni con brevissime considerazioni, e sotto il link alla playlist su Spotify. Il titolo di ogni canzone, ove possibile, rimanda ad un video su youtube della traccia in questione, non voleste aprire o non aveste Spotify. Qui sotto cercherò di mettere un'immagine bella o un fumettino o un meme o una foto sympa ogni settimana con, se riesco a trovarlo, il realtivo twitter o instagram or whatever. E sotto il link alla playlist c'è il mio #LastWeek che metto ogni lunedì su twitter perché twitter è un bel posto.

Per l'immagine sympa della settimana, ripesco una vignetta splendida di PDL Comics, ormai quasi resident di questa sotto-rubrica. Come al solito, qui il tweet originale.


Andiamo con la playlist. Oggi è a tema post - non nel senso "post sul blog", ma post inteso come post-metal, post-hardcore, post-rock e tutta quella roba lì. Perché fondamentalmente la mia settimana è stata quello: sì, ci sono stati dischi diversi che ho ascoltato andando e tornando da lavoro. Sì, se avevo 5 minuti liberi ascoltavo singoli hip hop, però il grosso della musica è stato quello.

Jesu - Transfigure
Era l'unico modo di iniziare. Non aggressivo, quasi affettuoso, ma allo stesso tempo glaciale e distaccato. Questo disco è meraviglioso, nel suo grigiore.
Amia Venera Landscape - A New Aurora
La mia vera fissazione della settimana. Un gruppo che ho amato visceralmente mentre erano in attività e che ho avuto la fortuna (e non è una delle espressioni standard di chi scrive di musica, la considero davvero una fortuna) di vedere dal vivo due volte godendo tantissimo tutte e due le volte. La seconda soprattutto.
Converge - Last Light
L'aggressività, il rancore, la poesia. I Converge sono la cosa più violenta che vi possa spezzare il cuore. E il disco da cui è presa questa canzone ha una copertina così bella da commuovere. Quasi.
Storm {O} - Mantra
Li avevo già messi in playlist qualche tempo fa. Più post dei Converge, con la r moscia, ma concettualmente siamo lì più o meno. "Ogni istante lontano da te è un instante sprecato."
Botch - To Our Friends in the Great White North
Di band così toste ma con questo groove io non ne conosco tante altre. Anzi, facciamo nessuna. We Are the Romans è un disco mostruoso.
Pelican - Drought
Parlando di groove, questi sono un ottimo esempio di come averne a pacchi anche se fai musica più lenta. Una delle canzoni post-metal più belle che abbia mai ascoltato.
Buried at Sea - Ghost
Ci provo un gusto un po' perverso quando riesco a mettere in playlist una canzone da mezz'ora. Questa poi è particolarmente fangosa e lenta e inesorabile.
Neurosis - Stones From the Sky
I grandi maestri.
Amia Venera Landscape - Glances (part II)
Di loro ho già parlato qualche canzone fa. Bravi bravi bravi. 13 canzoni incise, un solco inestinguibile in questo cuore terrone.
Vanessa Van Basten - Giornada de Oro
Il filone post italiano ha dato una quantità di perle completamente inaspettata, per chi non ha seguito. Questa è forse la più grossa. Il disco, dico, post-rock oscuro e testardo e esoterico come pochi altri sono riusciti a farne. E poi c'è Giornada de Oro, un raggio di luce salvifico in mezzo a questo cielo di nuvole nere.

Cliccando qui come al solito trovate la playlist, mentre qui sotto il #LastWeek.


Ah, rapidissimo consiglio: se avete voglia di un disco indie con le chitarrine™ che faccia piangere e commuovere e ritirare fuori un po' di buoni sentimenti, Snail Mail. A ripetizione.

Andiamo coi bonus, che questa volta saranno prevalentemente immagini. Anzi, solo immagini.

Iniziamo con un po' di LOL (trovato qui).


Ora andiamo con robe belle che non fanno ridere, però.
Bellissimo dipinto di Jarek Puczel (fonte)


Da noi (a Dublino, intendo, ma anche a Milano) la scorsa settimana è stata caratterizzata dal pride, di cui allego una bellissima diapositiva.


Mentre in altre parti del mondo ci sono sempre state manifestazioni per motivi legati ai diritti umani. Questa foto, nello specifico, si riferisce a Trump che separa le famiglie, ma la sento molto vicina alla situazione italiana. E fa male. Fonte.


Altro inserto illustrato. Questa volta quel geniaccio di Shintaro Kago. La fonte non la metto perché l'ha postata un account twitter scrauso e l'autore sappiamo bene chi è, quindi ecco.


E per chiudere, un altro po' di LOL. Fonte.



Alla prossima settimana.