Eccoci ad un lunedì che per me ha seguito una settimana quasi da pensionato, in cui ho sentito tutta la stanchezza di un mese e mezzo passato continuativamente ad uscire e non andare a dormire prima delle 12 e ho passato 4 giorni su 7 a sbadigliare e andare a dormire alle 11. Tuttavia. Memino.
Anche questa settimana applausi a Cosimo che me l'ha segnalato. In realtà mi sembrava di averne trovato un altro da mettere ma non mi ricordo quale fosse, quindi here we go. Fonte.
Playlist playlist playlist.
Avantdale Bowling Club - Years Gone By
Non li conoscevo. Me li ha consigliati il buon Fabio (non quello di Striscia) su Twitter e mi aspettavo tutto tranne che questo. Questa è la traccia d'apertura e mi ha fatto godere.
Francis Harris - St. Catherine and the Calm
Questa è praticamente la prima traccia vera del nuovo disco di Francis Harris. Che aveva fatto un disco stupendo nel 2014 mi pare. E anche questo sembra essere bello.
Eartheater - Inclined
L'ho vista dal vivo, ed è stato... strano. E questa canzone in effetti tanto normale non è.
The Knife - Silent Shout
Di che stiamo parlando, esattamente?
Neneh Cherry - Kong
Non capivo perché tutti la condividessero. Poi ho capito.
BROCKHAMPTON - District
Loro sono: bravi. Questo disco è: bello.
Saba - Prom/King
Questa potrei anche averla già postata, ma sticazzi.
Thom Yorke - Has Ended
Eh oh.
Kurt Vile - Check Baby
Questa su Youtube non c'è. La canzone però è comunque stupenda.
Julia Holter - Why Sad Song
Non vedo l'ora di vederla dal vivo, questa qui.
Clicchino clicchetto Spotifino Spotifetto, e qui sotto c'è LastWeekino LastWeeketto.
Questa settimana bonus un po' random a tema femminile. Un po' anche per cercare di non pensare alla tipa israeliana superfiga che seguo su Instagram che quando si tratta di difendere l'esercito che bombarda la Palestina perché "eh ma ci hanno preso a sassate" è la prima ad esporsi e poi dopo l'attacco di Pittsburgh è subito un "bisogna fermare la violenza!!!" - che è giustissimo eh, però insomma, com'era quella storia dei pesi e delle misure? Vabbé va', andiamo avanti.
Autrice: Diana Ruiz. Fonte.
Giustamente un writer che si fa chiamare Lapiztola dove poteva stare, se non a LA? Fonte.
NB: non è un writer ma un collettivo. Però dai, ci siamo capiti.
Autor... autric... disegnato... vabbé, è di Matsuura Shiori, e ne uscirebbe un segnalibro stupendo.. Fonte.
Lei è forse la donna più bella che seguo su Instagram. La trovate qui. Ogni post è un battito perso.
E queste foto qui sopra (trovate qui) non sono neanche quelle in cui sta meglio! Prendete questa, ad esempio. Madonna amici, madonna.
Kween Bee.
In chiusura, una cosa sì porca ma non necessariamente. Di Jen Mazza. Fonte.
Bene. Buona settimana.
lunedì 29 ottobre 2018
lunedì 22 ottobre 2018
#LastWeekly 33
Ed eccoci dopo la pausa-festeggiamento. Sono diventato un bambino grande, la scorsa settimana, e diciamo che avevo altro a cui pensare. Cioè, comunque di musica ne ho ascoltata, però diciamo che non avevo poi tutto il tempo per mettermi qui a scrivere il post della playlist.
Ma non perdiamo tempo.
Il memino della settimana me l'ha suggerito il mio amico Cosimo, a cui voglio tanto bene e ne vorrò anche di più se tutte le segnalazioni che mi fa sono di questo livello (a parte i video dei pappagalli, che sono sempre e comunque meglio di qualsiasi memino). Fonte.
Andiamo con la playlist.
Stavolta ritorno alle origini, niente tema ma solo quello che ho ascoltato nell'ultimo paio di settimane. Non c'è (quasi) niente da ballare però. Ho deciso così.
Marie Davidson - Work It
Questa roba è così ipnotica da essere inquietante, forse perché è effettivamente inquietante. È postmoderna da morire, è critica da morire ed evviva la vita.
Nick Cave and the Bad Seeds - Into My Arms
Nick Cave è attualmente il più grande in vita. Ascoltando questa canzone ho percepito chiaramente un sapore che sapevo ricondurre esattamente ad un periodo. Non so se è stata una bella sensazione o no, però so che l'ho provata, e tanto mi basta.
Jlin - Mutation
Disco davvero bellissimo.
Saba - Broken Girls
Really I'm broke myself, and I think she might help/Really I love a story, and I think she might tell/Really I'm not your crutch, really you're not my girl/Really she usin' me, but it's cool, we use each other/I'm in love with contemplatin' 'bout the pressure/Conversations 'bout depression/Confrontation cause we care too much about each other/We know it ain't permanent but temporary/Releasin' your Issa Rae, insecure/Collect them like Pikachu, Venusaur/We go 'til you done or my penis sore/Sleep with the TV on then we don't speak no more/And I know when I'm with you, or maybe when you're with me/Even if I don't feel a thing, for a second I feel complete/I still'll keep in my back pocket/I know that I'm not shit, I know that it's toxic/I know that apocolypse, that was where your heart is
SOPHIE - Immaterial
Non serve nessuna spiegazione. Uno dei dischi dell'anno.
Noname - Self
Idem come sopra. "And you really thought a bitch couldn't rap, uh?"
Any Other - Walkthrough
Lei è adorabile, e questa canzone è, per usare un termine non italiano, soul-crushing.
Daniel Blumberg - Madder
Parlando di dischi dell'anno, ho preso questa canzone solo perché il titolo è molto carino e dura tanto, ma avrei potuto prenderne una a caso e sarebbe andata benissimo.
Ben Frost - All That You Love Will Be Eviscerated
Questa l'ho passata ad una mia collega che di solito canta i giornalisti di tommy heaven. Ridendo.
Yves Tumor - Licking an Orchid
Questo tipo ha qualcosa che non va in testa. E spero che nessuno la ripari mai - per brutto che possa sembrare dirlo.
Al solito, cliccate qui per andare su Spotify, mentre qui sotto c'è la lista di cosa ho ascoltato questa settimana (manca la copertina di Caterina Barbieri per qualche oscura ragione).
Andiamo con qualche bonus.
Tre foto di Robert de Niro da giovane, un figo da panico.
Account come questo prendono quello che fa Archillect e lo elevano a potenza, per quanto riguarda la mancanza di fonti. Vabbé.
Qualche settimana fa avevo postato foto erotiche giapponesi con protagonista un polpo, e La morbida macchina mi viene in aiuto con una foto di Gonzalo Bénard.
Forse ad Halloween vado a vedere il remake di Suspiria al cinema, però non sono ancora riuscito ad accettare il fatto che Guadagnino assomigli paurosamente a Four Tet. Fonte.
Come Audun Grimstad vede Tokyo. Fonte.
Dicevamo di Archillect. Questa l'ho trovata lì. La fonte che riporta è questa, ma trovare un nome è fantascienza. Vabbé va'.
Ora un paio di consigli.
Ascoltate un fesso e guardatevi Sorry to Bother You. In Italia non arriverà mai, e se arriva sarà inguardabile, non leggete nulla e scaricatelo e basta. Fidatevi. Bomba vera.
La prima immagine è tutto quello che vi basta sapere del film e compare nei primi boh, 10 minuti?
L'ultimo consiglio è un podcast - era da tanto che non ne postavo uno. Querty ha lanciato un nuovo podcast settimanale (oggi ne uscirà la seconda puntata) sui rapporti tra noi gentagli all'epoca delle app di dating online, e si chiama Match and the City, che è un nome obiettivamente molto divertente. Le due puntate (e le prossime) le trovate cliccando qui.
Poteva andare peggio. Può sempre andare peggio.
A lunedì prossimo.
Ma non perdiamo tempo.
Il memino della settimana me l'ha suggerito il mio amico Cosimo, a cui voglio tanto bene e ne vorrò anche di più se tutte le segnalazioni che mi fa sono di questo livello (a parte i video dei pappagalli, che sono sempre e comunque meglio di qualsiasi memino). Fonte.
Andiamo con la playlist.
Stavolta ritorno alle origini, niente tema ma solo quello che ho ascoltato nell'ultimo paio di settimane. Non c'è (quasi) niente da ballare però. Ho deciso così.
Marie Davidson - Work It
Questa roba è così ipnotica da essere inquietante, forse perché è effettivamente inquietante. È postmoderna da morire, è critica da morire ed evviva la vita.
Nick Cave and the Bad Seeds - Into My Arms
Nick Cave è attualmente il più grande in vita. Ascoltando questa canzone ho percepito chiaramente un sapore che sapevo ricondurre esattamente ad un periodo. Non so se è stata una bella sensazione o no, però so che l'ho provata, e tanto mi basta.
Jlin - Mutation
Disco davvero bellissimo.
Saba - Broken Girls
Really I'm broke myself, and I think she might help/Really I love a story, and I think she might tell/Really I'm not your crutch, really you're not my girl/Really she usin' me, but it's cool, we use each other/I'm in love with contemplatin' 'bout the pressure/Conversations 'bout depression/Confrontation cause we care too much about each other/We know it ain't permanent but temporary/Releasin' your Issa Rae, insecure/Collect them like Pikachu, Venusaur/We go 'til you done or my penis sore/Sleep with the TV on then we don't speak no more/And I know when I'm with you, or maybe when you're with me/Even if I don't feel a thing, for a second I feel complete/I still'll keep in my back pocket/I know that I'm not shit, I know that it's toxic/I know that apocolypse, that was where your heart is
SOPHIE - Immaterial
Non serve nessuna spiegazione. Uno dei dischi dell'anno.
Noname - Self
Idem come sopra. "And you really thought a bitch couldn't rap, uh?"
Any Other - Walkthrough
Lei è adorabile, e questa canzone è, per usare un termine non italiano, soul-crushing.
Daniel Blumberg - Madder
Parlando di dischi dell'anno, ho preso questa canzone solo perché il titolo è molto carino e dura tanto, ma avrei potuto prenderne una a caso e sarebbe andata benissimo.
Ben Frost - All That You Love Will Be Eviscerated
Questa l'ho passata ad una mia collega che di solito canta i giornalisti di tommy heaven. Ridendo.
Yves Tumor - Licking an Orchid
Questo tipo ha qualcosa che non va in testa. E spero che nessuno la ripari mai - per brutto che possa sembrare dirlo.
Al solito, cliccate qui per andare su Spotify, mentre qui sotto c'è la lista di cosa ho ascoltato questa settimana (manca la copertina di Caterina Barbieri per qualche oscura ragione).
Andiamo con qualche bonus.
Tre foto di Robert de Niro da giovane, un figo da panico.
Account come questo prendono quello che fa Archillect e lo elevano a potenza, per quanto riguarda la mancanza di fonti. Vabbé.
Qualche settimana fa avevo postato foto erotiche giapponesi con protagonista un polpo, e La morbida macchina mi viene in aiuto con una foto di Gonzalo Bénard.
Forse ad Halloween vado a vedere il remake di Suspiria al cinema, però non sono ancora riuscito ad accettare il fatto che Guadagnino assomigli paurosamente a Four Tet. Fonte.
Come Audun Grimstad vede Tokyo. Fonte.
Dicevamo di Archillect. Questa l'ho trovata lì. La fonte che riporta è questa, ma trovare un nome è fantascienza. Vabbé va'.
Ora un paio di consigli.
Ascoltate un fesso e guardatevi Sorry to Bother You. In Italia non arriverà mai, e se arriva sarà inguardabile, non leggete nulla e scaricatelo e basta. Fidatevi. Bomba vera.
La prima immagine è tutto quello che vi basta sapere del film e compare nei primi boh, 10 minuti?
L'ultimo consiglio è un podcast - era da tanto che non ne postavo uno. Querty ha lanciato un nuovo podcast settimanale (oggi ne uscirà la seconda puntata) sui rapporti tra noi gentagli all'epoca delle app di dating online, e si chiama Match and the City, che è un nome obiettivamente molto divertente. Le due puntate (e le prossime) le trovate cliccando qui.
Poteva andare peggio. Può sempre andare peggio.
A lunedì prossimo.
lunedì 8 ottobre 2018
#LastWeekly 32
Ed eccoci qui pure questo lunedì.
Andiamo subito col memino. Che sta settimana è stupendo, è bellissimo. Trovato qui.
E ora andiamo con la playlist. Stavolta si torna a quello (più o meno) che ho ascoltato e non alle playlist tematiche.
IDLES - Samaritans
Se una canzone ha come testo "The mask of masculinity" ed è così bella, ci sono buone possibilità che finisca nella playlist. E indovina? Ci è entrata.
Anna Calvi - As a Man
Annina ti voglio un sacco bene.
Young Fathers - In My View
Sto disco non riesco a togliermelo dalle orecchie. Sono sicuro di aver già postato i miei pezzi preferiti, quindi metto questo che è comunque fantastico.
Mitski - Lonesome Love
Stesso discorso per gli Young Fathers.
Noname - Don't Forget About Me
Disco I N C R E D I B I L E. Incredibile. Stupendo. E questo pezzo qui nello specifico ti mette una malinconia nel cuore che boh.
Blood Orange - Charcoal Baby
Come sopra.
BROCKHAMPTON - WHERE THE CASH AT
Questo dei Brockhampton non so se mi piace tanto quanto gli altri tre. Nel senso, ci sono un sacco di pezzi della madonna, ma c'è un po' troppo distacco tra le bombe e gli altri.
Amnesia Scanner - AS Daemon
Che si può altro dire sugli Amnesia Scanner?
Tim Hecker - This Life
Come ho scritto su twitter qualche giorno fa, Tim Hecker non gioca nelle regole, perché un disco del genere non vale. Per dire, avevo mandato un vocale abbastanza lungo ad una mia amica e la risposta è stata una cosa tipo "che cazzo stavi ascoltando? è eccezionale, stavo venendo". E non fatico a crederci.
Peggy Gou - Hundred Times
Pubbica un ep bellissimo per Ninja Tune e dovreste seguirla su Instagram. Fidatevi.
Cliccate su questo testo scritto in giallino e ascoltate le canzoncine su Spotify, e qui sotto trovate gli ascolti dell'ultima settimana.
Ora andiamo coi bonus. Ho un tot di contenuti femministi, che mi stanno molto a cuore e che metterò alla fine.
All'inizio invece metto due robe relative al basket che, se tanto mi dà tanto, ci inculiamo in 3.
Ecco una cosa che mi ha distrutto anni e anni di fede e illusioni su Kobe Bryant. Vi ricordate del momento og quando non ha battuto ciglio alla finta di Matt Barnes? Io me lo ricordo bene. E poi è stata tweettata questa foto.
Qui invece c'è una gif di una qualità che io non avevo mai visto e che mi ha lasciato abbastanza sconvolto - ovviamente non per il contenuto (anche se vedere LeBron in maglia LAL mi fa comunque strano).
Altre cose belle contenute in questo tweet: Plutone come potevamo vederlo nel 1944 e Plutone come possiamo vederlo nel 2018.
Cosa bellissima: un altro fotogramma preso da Persona, film che dovrò decidermi a riguardare.
Un paio di cose anticapitaliste molto belle.
Prima: Banksy che fa distruggere un suo quadro durante l'asta.
Dobbiamo tutti voler bene a Niccolò che ci dà un motivo in più per detestare quelle cagate dei film coi supereroi (non che ne servisse un altro, but still). Seguitelo e voletegli bene. Poi ci sarebbe anche da voler bene a Michelle Williams, ma vabbé, non pretendesse troppo.
Andiamo col femminismo, hashtag feminism? Dai andiamo
Questa l'avevo già condivisa commentando con un bel "freebleeding". Archillect, mettila una fonte ogni tanto.
Kavanaugh sei un uomo di merda. Emily invece no.
Cliccate qui, Carne al vento è tornato - e visto che ci siamo non dimenticate del gemello diverso Palle al vento.
Flaccidia fa cose belle.
Bon, a lunedì prossimo.
Andiamo subito col memino. Che sta settimana è stupendo, è bellissimo. Trovato qui.
E ora andiamo con la playlist. Stavolta si torna a quello (più o meno) che ho ascoltato e non alle playlist tematiche.
IDLES - Samaritans
Se una canzone ha come testo "The mask of masculinity" ed è così bella, ci sono buone possibilità che finisca nella playlist. E indovina? Ci è entrata.
Anna Calvi - As a Man
Annina ti voglio un sacco bene.
Young Fathers - In My View
Sto disco non riesco a togliermelo dalle orecchie. Sono sicuro di aver già postato i miei pezzi preferiti, quindi metto questo che è comunque fantastico.
Mitski - Lonesome Love
Stesso discorso per gli Young Fathers.
Noname - Don't Forget About Me
Disco I N C R E D I B I L E. Incredibile. Stupendo. E questo pezzo qui nello specifico ti mette una malinconia nel cuore che boh.
Blood Orange - Charcoal Baby
Come sopra.
BROCKHAMPTON - WHERE THE CASH AT
Questo dei Brockhampton non so se mi piace tanto quanto gli altri tre. Nel senso, ci sono un sacco di pezzi della madonna, ma c'è un po' troppo distacco tra le bombe e gli altri.
Amnesia Scanner - AS Daemon
Che si può altro dire sugli Amnesia Scanner?
Tim Hecker - This Life
Come ho scritto su twitter qualche giorno fa, Tim Hecker non gioca nelle regole, perché un disco del genere non vale. Per dire, avevo mandato un vocale abbastanza lungo ad una mia amica e la risposta è stata una cosa tipo "che cazzo stavi ascoltando? è eccezionale, stavo venendo". E non fatico a crederci.
Peggy Gou - Hundred Times
Pubbica un ep bellissimo per Ninja Tune e dovreste seguirla su Instagram. Fidatevi.
Cliccate su questo testo scritto in giallino e ascoltate le canzoncine su Spotify, e qui sotto trovate gli ascolti dell'ultima settimana.
Ora andiamo coi bonus. Ho un tot di contenuti femministi, che mi stanno molto a cuore e che metterò alla fine.
All'inizio invece metto due robe relative al basket che, se tanto mi dà tanto, ci inculiamo in 3.
Ecco una cosa che mi ha distrutto anni e anni di fede e illusioni su Kobe Bryant. Vi ricordate del momento og quando non ha battuto ciglio alla finta di Matt Barnes? Io me lo ricordo bene. E poi è stata tweettata questa foto.
Qui invece c'è una gif di una qualità che io non avevo mai visto e che mi ha lasciato abbastanza sconvolto - ovviamente non per il contenuto (anche se vedere LeBron in maglia LAL mi fa comunque strano).
Altre cose belle contenute in questo tweet: Plutone come potevamo vederlo nel 1944 e Plutone come possiamo vederlo nel 2018.
Cosa bellissima: un altro fotogramma preso da Persona, film che dovrò decidermi a riguardare.
Un paio di cose anticapitaliste molto belle.
Prima: Banksy che fa distruggere un suo quadro durante l'asta.
Dobbiamo tutti voler bene a Niccolò che ci dà un motivo in più per detestare quelle cagate dei film coi supereroi (non che ne servisse un altro, but still). Seguitelo e voletegli bene. Poi ci sarebbe anche da voler bene a Michelle Williams, ma vabbé, non pretendesse troppo.
Andiamo col femminismo, hashtag feminism? Dai andiamo
Questa l'avevo già condivisa commentando con un bel "freebleeding". Archillect, mettila una fonte ogni tanto.
Kavanaugh sei un uomo di merda. Emily invece no.
Cliccate qui, Carne al vento è tornato - e visto che ci siamo non dimenticate del gemello diverso Palle al vento.
Flaccidia fa cose belle.
Bon, a lunedì prossimo.
lunedì 1 ottobre 2018
#LastWeekly 31 (NSFW edition)
Tornato a pieno regime da una settimana di pausa dovuta a una settimana impegnativa e seguita da un'altra settimana che se non è stata impegnativa è stata sicuramente provante. Però di un provante bello, dato che ho visto live una sera Giulietta Baker e quella dopo Annina Calvi. Poteva andare peggio. But anyways. 'Nnamo, va'.
Come promesso, questa settimana i bonus sono a tema sexy, e pure la playlist, e allora fatto trenta facciamo trentuno e mettiamoci pure il memino. Trovato qui.
Playlist. Questa settimana pure la playlist è a tema porcellino. Quindi non metto spiegazioni o niente, vedetevela voi.
Anzi, no, ne metto una sola e la metto qui. Ci ho messo Erotica di Madonna un po' perché tutto sommato ci sta bene nella playlist, un po' perché leggere "madonna erotica" è sempre divertente.
Anna Calvi - Hunter
Serge Gainsbourg - L'hôtel particulier
Wild Beasts - Alpha Female
Puscifer - Rev 22-20 (4-20 Mix)
Queens of the Stone Age - Make It Wit Chu
Donna Summer - Love to Love You Baby
Kelis - Milkshake
Madonna - Erotica
Nine Inch Nails - Closer
Massive Attack - Inertia Creeps
Al solito, cliccando qui andate direttamente su Spotify, mentre qui sotto trovate il #LastWeek con quello che ho ascoltato durante la settimana. Sapevate che ascoltare i National mentre si legge la Ferrante è un'esperienza perfetta e bizzarra?
Iniziamo i bonus.
Più o meno come mi immagino la Milano Fashion Week del 1897. Fonte.
Non è citato un autore o nient'altro, ma vabbé. Trovata qui.
Una foto super sexy di Yulia Shur. Qui ne trovate altre.
"Che ci piaccia o no, il polpo è molto sensuale. Con abbastanza coraggio, o se si mette la mano in un acquario e se ne sente uno che ci si avvolge attorno al braccio, c'è qualcosa di bellissimo e sensuale." Articolo super interessante in cui ci sono altre foto bellissime e riferimenti a gente di poco conto tipo Ren Hang, Nobuyoshi Araki e Ai Weiwei.
Foto di Magdalena Franczuk su cui non dico nulla. Trovate qui.
Mollettine.
Foto trovata su twitter ma dopo una ricerchina velocissima, penso proprio che la fotografa sia qui.
Nudisti. Senza fonte.
L'architettura è sexy. Fonte.
La morbida macchina trova sempre cose belle, come questa foto di Victoria Baraga.
Sempre da La morbida macchina, stavolta roba di Adrian Buckmaster.
Cose.
Klimt che disegna cose rendendo ben chiaro che Schiele era allievo suo. Fonte.
What the hell's wrong with you?
(un giorno riusciremo a trovare le fonti delle foto di Archillect - ma non è questo il giorno)
È tutto giusto, è tutto bello. Fonte.
Per chiudere, tempo fa mi avevano girato questo capolavoro totale della musica contemporanea che, nonostante l'alone di sfiga dato dal metallo intransigente, in questo Last Weekly ci sta da dio.
Potrei rifarla, la settimana NSFW, in futuro. Anche perché ho lasciato fuori un casino di roba. Massì dai.
Intanto ci sentiamo/leggiamo/whatever lunedì prossimo.
Come promesso, questa settimana i bonus sono a tema sexy, e pure la playlist, e allora fatto trenta facciamo trentuno e mettiamoci pure il memino. Trovato qui.
Playlist. Questa settimana pure la playlist è a tema porcellino. Quindi non metto spiegazioni o niente, vedetevela voi.
Anzi, no, ne metto una sola e la metto qui. Ci ho messo Erotica di Madonna un po' perché tutto sommato ci sta bene nella playlist, un po' perché leggere "madonna erotica" è sempre divertente.
Anna Calvi - Hunter
Serge Gainsbourg - L'hôtel particulier
Wild Beasts - Alpha Female
Puscifer - Rev 22-20 (4-20 Mix)
Queens of the Stone Age - Make It Wit Chu
Donna Summer - Love to Love You Baby
Kelis - Milkshake
Madonna - Erotica
Nine Inch Nails - Closer
Massive Attack - Inertia Creeps
Al solito, cliccando qui andate direttamente su Spotify, mentre qui sotto trovate il #LastWeek con quello che ho ascoltato durante la settimana. Sapevate che ascoltare i National mentre si legge la Ferrante è un'esperienza perfetta e bizzarra?
Iniziamo i bonus.
Più o meno come mi immagino la Milano Fashion Week del 1897. Fonte.
Non è citato un autore o nient'altro, ma vabbé. Trovata qui.
Una foto super sexy di Yulia Shur. Qui ne trovate altre.
"Che ci piaccia o no, il polpo è molto sensuale. Con abbastanza coraggio, o se si mette la mano in un acquario e se ne sente uno che ci si avvolge attorno al braccio, c'è qualcosa di bellissimo e sensuale." Articolo super interessante in cui ci sono altre foto bellissime e riferimenti a gente di poco conto tipo Ren Hang, Nobuyoshi Araki e Ai Weiwei.
Foto di Magdalena Franczuk su cui non dico nulla. Trovate qui.
Mollettine.
Foto trovata su twitter ma dopo una ricerchina velocissima, penso proprio che la fotografa sia qui.
Nudisti. Senza fonte.
L'architettura è sexy. Fonte.
La morbida macchina trova sempre cose belle, come questa foto di Victoria Baraga.
Sempre da La morbida macchina, stavolta roba di Adrian Buckmaster.
Cose.
Klimt che disegna cose rendendo ben chiaro che Schiele era allievo suo. Fonte.
What the hell's wrong with you?
(un giorno riusciremo a trovare le fonti delle foto di Archillect - ma non è questo il giorno)
È tutto giusto, è tutto bello. Fonte.
Per chiudere, tempo fa mi avevano girato questo capolavoro totale della musica contemporanea che, nonostante l'alone di sfiga dato dal metallo intransigente, in questo Last Weekly ci sta da dio.
Potrei rifarla, la settimana NSFW, in futuro. Anche perché ho lasciato fuori un casino di roba. Massì dai.
Intanto ci sentiamo/leggiamo/whatever lunedì prossimo.
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