E' un periodo che sto molto scazzato e, volendo esagerare, anche un po' depresso.
Lungi da me consigliare o parlare di libri: non sono così intellettuale e colto da poter distinguere un buon prodotto da un prodotto meno buono. Quindi non lo farò.
In questi ultimi giorni mi sta tenendo compagnia un anime molto elegante (scusate la ripetizione), rilassante, ma non per questo meno profondo e intimo: Bartender.
Come avrete intuito, è ambientato in un bar, e la presenza fissa della serie è appunto il barista, il bartender. Questa però non è altro che una presenza, non è il fulcro della vicenda. Ogni puntata, perlomeno stando a dove sono arrivato io, narra la vicenda di un personaggio diverso, dalla nipote nostalgica al manager, che per un motivo o per un altro trova rifugio nell'Eden Hall e conforto in uno dei cocktail o dei drink preparati dal bartender. Il vero protagonista infatti è proprio l'alcohol, in tutte le sue declinazioni e in tutti i suoi gusti. Ed è per questo motivo, infatti, che nell'anime non si lesina assolutamente della per niente occulta pubblicità ai marchi più eccellenti, dalla vodka SKYY al Disaronno, che credo saranno stati ben contenti di sganciare quattrini, vista l'ottima pubblicità che gli si fa. Inoltre poi alla fine di ogni puntata c'è anche la "ricetta" per preparare il cocktail padrone della puntata appena conclusa.
Insomma, non c'ho molta voglia di scrivere, quindi vi lascio il link e buona notte, vedetevela voi perchè vale la pena.
La serie, ancora inedita in Italia, è tradotta dai Karanaze Italian Fansub:
Karanaze Italian Fansub - Bartender
Mi raccomando, non fatevela scappare.
Poi, soprattutto, una volta finita la puntata avrete una voglia matta di metter su un disco di buon jazz. Ed è una sensazione impagabile.
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