venerdì 9 gennaio 2009

La miniera di piombo



Olè, primo post, primo articolo, come volete chiamatelo.
Questo blog nasce da un'idea (se così vogliamo chiamarla, in realtà era una specie di frase buttata lì a caso) mia e di
Fabrizio, in un pomeriggio uggioso passato davanti al pc invece di uscire con gli amichetti e fare tante cose che sarebbero risultate sicuramente più costruttive.
Ovviamente, visti gli elementi, il forum probabilmente tratterà principalmente di
musica, anche se spesso e volentieri ci saranno commenti relativi ad altro. Chessò, film, libri, fumetti, pensieri random, cose così. Più musica che altro, comunque.

"Perchè
La Miniera Di Piombo?", direte voi. Giustamente, aggiungerei, come nome bello non è. Nome deciso da me deliberatamente, e avallato da Fabrizio senza neanche fare storie (per il mio bene, visto che non penso sarei stato felice di scervellarmi ancora per trovarne un altro).
Perchè?
La miniera è un luogo oscuro, tortuoso, sconosciuto, spesso anche pericoloso. Dal quale, però, spesso ne escono materiali che, se non sono preziosi, lo diventeranno. Materiali spesso lucenti, brillanti, quasi a contrasto con l'oscurità del loro precedente albergo. La miniera, quindi, è un luogo che nonostante le apparenze è ricco, nel quale entri pulito e povero, ma esci spesso si nero di fuliggine, ma anche arricchito, con cose che prima non avevi.
In modo molto, molto presuntuoso, questo sarebbe un pò l'obiettivo del blog, un luogo di scoperta, in un modo o nell'altro.

Però, la miniera è una miniera di piombo.
Bè, il fatto del piombo deriva da una mia semi-fissazione con l'
alchimia, come si può notare anche dalle immagini presenti. Il piombo è proprio il metallo che, secondo la leggenda, si sarebbe tramutato, grazie alla pietra filosofale, da metallo volgare e povero quale è, al metallo perfetto, nobile e prezioso, l'oro.
Quindi, volendo, la miniera di piombo sarebbe un posto nel quale tu entri povero e pulito, e dal quale esci sporco, ma con in mano un materiale che, grazie ad un oggetto sacro (che non sarà la pietra filosofale, ma chissà, potrebbe essere il vostro cervello, per esempio), può essere trasformato nella cosa più bella e perfetta che esista. A voi sta decidere quale sia.

Poi, oh, a me l'alchimia ha sempre affascinato.
Il mio nick, Homunculus, alla fine è da lì che deriva (anche. Non solum sed etiam, per citare una mia professoressa); un risultato dell'alchimia, forse il più intrepido, sacrilego e meraviglioso che esista: la creazione umana.
Del resto, sono convinto che se l'alchimia fosse possibile, la scienza moderna, la fisica, la biologia e compagnia bella, sarebbero solo appendici di qualche corso universitario. L'alchimia è concettualmente troppo oltre qualsiasi scienza moderna, la surclasserebbe senza possibilità di rivolta.
Apparte tutto, questo è quanto. Prima o poi posterà un commento di presentazione anche Fabrizio (si spera).
Nel frattempo, chiudo con una citazione di un verso sussurrato di una canzone di un gruppo che a me sta a cuore un pò troppo, che può aiutare nell'esplorazione di una miniera.
Hold your light where I can see

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